Qualunque sia la tua professione, creare un biglietto da visita che si faccia ricordare è uno dei primi e più importanti investimenti che ti troverai ad affrontare. Se ti capiterà di partecipare a fiere o eventi di settore, in particolare, ti troverai senza dubbio a partecipare al vero e proprio rituale dello scambio dei biglietti da visita, per ritrovarti, alla fine della giornata, con decine di nomi da ricordare e una pila di bigliettini tutti uguali. Se anche il tuo biglietto da visita ha un aspetto simile agli altri, certamente anche i tuoi potenziali clienti faranno fatica a recuperarlo alla fine della giornata. Per questo motivo sempre più creativi scelgono di presentarsi con biglietti dalle forme insolite o stampati su materiali diversi dal classico cartoncino. Lo scopo non è tanto l’originalità a tutti i costi, quanto più semplicemente assicurarsi che il proprio biglietto da visita sia memorabile, che venga conservato e che salti all’occhio anche a distanza di tempo.
Farsi notare con un biglietto da visita: i materiali
Presentarsi con un biglietto da visita che attiri l’attenzione e che susciti un commento può fare la differenza fra un incontro casuale e una conversazione significativa. E in qualche caso, addirittura, fra un lavoro ottenuto e un’occasione persa, fra un cliente acquisito e uno lasciato scappare. Uno dei modi più semplici per rendere il tuo biglietto da visita memorabile è quello di scegliere un materiale diverso dal classico cartoncino, ruvido o patinato che sia. Oggi la tecnologia ci permette di stampare su tantissimi materiali diversi, dalla gomma al metallo, dal legno alla stoffa. Nonostante queste possibilità siano diffuse e anche piuttosto economiche, sono ancora relativamente in pochi a utilizzarle. Questo vuol dire che, per molti, ritrovarsi in mano un biglietto da visita di un materiale insolito genera ancora stupore e sorpresa. Il biglietto viene osservato più attentamente, conservato e notato ogni volta che si ritorna sulla pila di biglietti acquisiti nel corso di quel particolare evento o di un certo periodo. Naturalmente l’effetto è ancora più intenso se il materiale scelto ha una qualche attinenza con la professione svolta. Se, per esempio, un’azienda si occupa di arredamento, un biglietto da visita stampato su legno o compensato sarà particolarmente adatto.
Forme fuori dal comune
Lo standard per i biglietti da visita è la forma rettangolare di 85×55 mm. Standard, tuttavia, non vuol dire obbligatorio. Si tratta di una convenzione, non di una regola. Perché non provare a farsi notare scegliendo una forma diversa? I costi, in questo caso, potrebbero lievitare leggermente, ma la spesa non sarà molto più alta rispetto a quella che comporterebbe la stampa dei biglietti più tradizionali. Dalle forme geometriche alternative (il semplicissimo quadrato, ma anche il triangolo o il cerchio) alle figure sagomate, questo è un ambito nel quale è possibile far viaggiare la fantasia. Anche in questo caso vale la pena di pensare a una soluzione che abbia un’attinenza con l’attività che si svolge. Hai un’etichetta discografica? Stampa biglietti da visita rotondi su fondo nero, che ricordino dei dischi in vinile. Rinuncia al classico porta-biglietti e porgi il tuo biglietto da visita ai potenziali clienti estraendolo da una scatola insolita oppure inseriscilo nella confezione di un prodotto.
Pro e contro
Come in tutte le cose, creare biglietti da visita dalle forme insolite o stampati su materiali poco comuni ha pro e contro. I pro sono numerosissimi: un sicuro effetto sull’interlocutore, la certezza che il tuo biglietto da visita sarà ricordato e magari attirerà commenti a curiosità anche molto dopo l’incontro, la possibilità di mettere in mostra la tua personalità e la tua creatività e di rendere speciale quello che per molti è un gesto di routine. E i contro? Tutti hanno a che fare con la praticità. I biglietti sagomati, per esempio, dovranno essere sempre conservati con cura: non puoi semplicemente infilarli in tasca e dimenticartene, poiché tendono a rovinarsi con più facilità. Inoltre, nel caso di biglietti rotondi, triangolari o di forme insolite, potresti aver bisogno di un contenitore apposito. Infine, se investirai in materiali diversi dalla carta, sia il peso dei biglietti che la spesa finale potrebbero aumentare un po’. Arrivare preparato a questi piccoli imprevisti ti permetterà di pianificare con cura il tuo investimento.
Via libera alla creatività!
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